Eurocirce Coperativa Agricola

Colorati e molto gustosi, i peperoni rappresentano uno degli ortaggi principe della stagione primaverile. Disponibili anche per tutta l’estate, sono perfetti per realizzare sughi sfiziosi ma anche contorni più o meno elaborati. Fra gli alimenti simbolo della dieta mediterranea, sono inoltre ricchi di proprietà e benefici per la salute e il benessere del nostro corpo. Questi ortaggi, ad esempio, presentano un alto contenuto di acqua e sali minerali, come fosforo, magnesio, potassio, ferro e calcio. Proprio per questo motivo, il loro consumo è particolarmente consigliato in estate e in presenza di temperature molto elevate, in quanto consentono di recuperare i liquidi e i sali minerali persi con la sudorazione. Non solo, ciò che contraddistingue principalmente qualsiasi varietà di peperone è l’elevato contenuto di vitamina C.

Peperoni proprietà: azione antibatterica e antiossidante

In 50 gr di peperoni, soprattutto in quelli rossi, c’è ad esempio il 75% della razione giornaliera raccomandata di vitamina C. E non finisce qui. A differenza di quanto si possa pensare, il peperone contiene una dose quattro volte superiore a quella degli agrumi. Insomma, il consumo di questo ortaggio è fortemente consigliato in chi voglia fare il pieno di questa preziosa vitamina. Questa sostanza, in particolare, consente di rafforzare il sistema immunitario e di combattere la formazione dei radicali liberi, responsabili delle principali patologie. I peperoni sono poi ricchi di vitamina A, vitamine del gruppo B, E, J e K. La presenza di queste sostanze rende quindi questo alimento uno dei cibi con maggiori proprietà antiossidanti. Essendo poi ricco di fibre, risulta molto indicato anche nelle diete ipocaloriche. Per beneficiare di tutte le proprietà i peperoni andrebbero consumati crudi, magari all’interno di un’insalata, conditi con un filo d’olio extravergine d’oliva e del limone. Tuttavia, è possibile assaporarli anche all’interno di un ottimo sugo di pomodoro. Noi in particolare ti consigliamo di gustarli come condimento di un primo piatto di spaghetti, una ricetta primaverile fresca e molto leggera. Clicca qui per scoprire come prepararla.

La melanzana è una pianta della famiglia delle Solanacee, tipica della stagione primaverile e molto apprezzata nell’ambito della cucina mediterranea. Poco calorica e ricca di benefici per la salute, si presta anche alla realizzazione di gustosissime ricette, adatte a tutta la famiglia. Questo ortaggio può inoltre essere facilmente coltivato anche in casa, se si ha a disposizione un piccolo orto, oppure all’interno di un vaso di buone dimensioni. Prima di cominciare è bene tener presente che, per crescere correttamente, la melanzana ha bisogno del giusto clima. In particolare, sotto ai 9 gradi la piantina subisce stress climatico causato dal freddo e rischia di restare nana. Al contrario, temperature superiori a 32 – 33° C causano la cascola dei fiori. Inoltre, le melanzane richiedono un’esposizione solare ottima.

Come coltivare le melanzane: la preparazione del terriccio

Laddove si volesse coltivare la melanzana in vaso, occorrerà sistemare sul fondo dell’argilla espansa, o della pietra pomice, che permetterà il drenaggio, indispensabile per mantenere in salute l’apparato radicale. Il terriccio dovrà essere neutro, ma ben nutrito, in modo tale da aumentare l’areazione della terra. È possibile utilizzare anche della perlite.

Come coltivare le melanzane in vaso: irrigazione e accorgimenti

Per quanto riguarda le irrigazioni, invece, dovranno essere abbondanti e costanti. Bisognerà però fare attenzione a non bagnare le foglie. Un aspetto determinante da considerare è proprio quello relativo alla frequenza di irrigazione. Sebbene infatti la melanzana richieda di essere annaffiata spesso, soffre moltissimo la mancata traspirazione del terreno, rendendola debole all’attacco di muffe e funghi, come la peronospora e oidio. Occorre quindi accertarsi che sia ben idratata evitando al tempo stesso i ristagni. Quando invece la pianta sarà cresciuta, avrà bisogno di un sostegno, come una canna o un bastone per guidare la sua crescita in altezza, che la sorreggerà e la proteggerà sia dal vento che dal peso dei suoi frutti. Per evitare attacchi e aggressioni esterne è opportuno somministrare mensilmente un macerato di ortica o applicare regolarmente un antiparassitario naturale in modo tale da prevenire malattie e parassiti.

Consigli utili

Infine, per coltivare correttamente la melanzana, la pianta dovrà essere sia potata della sua parte apicale principale che dei germogli ascellari, ovvero i nuovi getti presenti nei vari internodi. Questi accorgimenti permetteranno un migliore e maggiore sviluppo dei frutti. Durante la crescita e lo sviluppo dei fiori è consigliabile aggiungere altro terreno alla base del fusto della pianta. Questa operazione si chiama “rincalzatura”. Le melanzane inoltre vanno raccolte prima che la maturazione sia completa. In questo modo infatti si eviterà la comparsa dei semi.

Dal punto di vista delle verdure di stagione, maggio offre sicuramente un’ampia gamma di prodotti, ortaggi colorati, gustosi e ricchi di benefici per la nostra salute. In questo mese, infatti, fanno capolino sulle nostre tavole peperoni, friggitelli e pomodori, tre prodotti simbolo della dieta mediterranea. Molto utilizzati in cucina per la preparazione di sughi e contorni, sono ingredienti estremamente versatili, che consentono di dare un tocco unico ai nostri piatti. Non solo, questi ortaggi sono anche ricchi di proprietà.

Verdure di stagione: peperoni e friggitelli

I peperoni, in particolare, presentano un alto contenuto di vitamina C, quattro volte superiore a quello degli agrumi. Inoltre, sono ricchi di acqua e sali minerali, quali fosforo, magnesio, potassio, ferro e calcio. Appartenenti alla famiglia delle Solanacee, i peperoni sono originari dell’America Meridionale e delle Antille. Nei paesi più caldi, inoltre, la pianta è coltivata come perenne. Disponibili in numerose varietà, possono avere forma tonda, più allungata, e sono presenti in tre colorazioni: rosso, giallo e verde. Una tipologia molto particolare è quella dei friggitelli, piccoli peperoni verde dalla forma allungata, che vengono spesso serviti fritti o al forno. Questa varietà viene coltivata principalmente nel sud Italia e si caratterizza per un gusto più dolce rispetto alle altre tipologie di peperoni.  La polpa del friggitello è sottile, di aroma intenso e persistente ed è particolarmente apprezzata per l’elevata digeribilità.

Il pomodoro

Infine, fra le verdure di stagione di maggio troviamo anche il pomodoro, ortaggio per eccellenza della cucina italiana. Presente in numerose varietà, è l’ingrediente principe di tantissimi piatti ed è anche uno dei più apprezzati. La pianta del Pomodoro (Lycopersicum Esculentum) è una pianta perenne anche se, per la sua scarsa resistenza alle basse temperature viene coltivata come pianta annuale prevalentemente però da maggio a ottobre. I fiori sono a grappolo ed il frutto maturo è una bacca di diversa forma e grandezza: globosa, tonda, allungata o appiattita. Il pomodoro, oltre ad essere molto gustoso ed estremamente versatile, è un ortaggio ricco di benefici. Questa verdure contiene infatti potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati. Il pomodoro può essere consumato crudo, all’interno di fresche insalate, o cotto all’interno di sughi per primi e secondi piatti. Per scoprire anche tutta la frutta di stagione in arrivo questo mese, clicca qui.

Il cetriolo è un ortaggio tipico della stagione primaverile, che fa capolino fra le verdure di stagione del mese di aprile. Ricco di acqua e nutrienti, è invece povero in calorie e per questo anche amico della linea. Non solo, questo ortaggio ha anche tantissime proprietà e benefici sulla salute e il benessere del nostro corpo. Integrarlo nella nostra dieta quotidiana è quindi fondamentale per contrastare e prevenire eventuali problematiche.

7 benefici del cetriolo: proprietà antiossidanti e drenanti

1. Azione depurativa e drenante
   Una delle azioni più importanti è ad esempio quella depurativa, che consente di eliminare liquidi e tossine in eccesso, riducendo il gonfiore addominale e contrastando la formazione della cellulite. D’altra parte non è un caso che il cetriolo sia uno degli ingredienti principe di tisane e diete detox.
2. Azione antiossidante
   E non finisce qui. Fra i 7 benefici più importanti del cetriolo rientra anche la sua azione antiossidante. Consumando questo ortaggio con regolarità è quindi possibile favorire la rigenerazione cellulare, prevendo la formazione dei radicali liberi, responsabili di numerose patologie.
3. Azione anti-invecchiamento
   Alle proprietà antiossidanti sono legate anche quelle anti-invecchiamento. Promuovendo la rigenerazione cellulare, il cetriolo consente infatti di combattere anche la formazione di rughe e segni del tempo. Proprio per questo, gli estratti di questo ortaggio sono spesso presenti nella formulazione di creme e maschere anti-età.
4. Favorisce il transito intestinale
   Un altro grande beneficio del cetriolo riguarda poi la capacità di promuovere la regolarità e il transito intestinale. In questo modo è possibile evitare la creazione di gonfiori e preservare la forma fisica.
5. Regola gli zuccheri nel sangue
   Fra i sette benefici del cetriolo troviamo anche un’importante azione anti-diabete. Questo ortaggio, infatti, permette di regolare il livello di zuccheri nel sangue, prevenendo così l’iperglicemia e, di conseguenza, lo sviluppo di patologie del metabolismo, come il diabete.
6. Azione dissetante e idratante
   Essendo un ortaggio ricco di acqua, il cetriolo ha naturalmente anche ottime proprietà idratanti e dissetanti. Per questo motivo, il suo consumo è consigliato soprattutto in estate, quando le temperature sono molte alte e il nostro organismo ha bisogno di un maggior apporto di liquidi.
7. Azione anti-tumorale
   Infine, un ulteriore beneficio del cetriolo, strettamente legato alle sue proprietà antiossidanti, riguarda la prevenzione nei confronti di patologie gravi, come i tumori. Il consumo di questo ortaggio permette perciò di contrastare la formazione di masse tumorali, preservando la salute e il benessere complessivo di tutto l’organismo.
   

Insomma, il cetriolo è una verdura davvero ricca di effetti positivi e che dovrebbe essere sempre presente all’interno della nostra dieta quotidiana. Se desideri scoprire una gustosa ricetta a base di cetrioli, clicca qui!

Siamo ormai in piena primavera e, mentre le temperature continuano a salire, la nostra produzione si arricchisce di nuovi prodotti della terra, più colorati e ricchi di gusto. Nel mese di maggio, infatti, fanno il loro ingresso il melone e l’anguria, due frutti di stagione molto apprezzati in quanto ricchi di acqua e quindi molto dissetanti. Entrambi rientrano fra i prodotti di spicco del nostro Agro-pontino e rappresentano delle vere e proprie eccellenze per il nostro territorio.

Frutta di stagione maggio: il melone

Il melone, in particolare, frutto della pianta rampicante Cucumis melo, rientra nella famiglia delle Cucurbitacee. Probabilmente originario dell’Africa, si è poi diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo. Ricco di acqua, è costituito prevalentemente da zuccheri semplici. Tra i micronutrienti spicca il contenuto di potassio, al contrario il sodio è molto basso. Non solo, questo frutto è anche un’ottima fonte di vitamina C e vitamina A. Perfetto per completare i pasti in estate, può essere gustato a fette o accompagnato anche da altri frutti come ananas e anguria.

Proprietà e benefici dell’anguria

Quest’ultima, conosciuta anche con il nome di cocomero, è il frutto della pianta Citrullus lanatus appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee. Proveniente dall’Africa tropicale, oggi è diffusa in tutto il mondo, anche se è la Cina a dominarne la produzione. L’anguria è inoltre il frutto più ricco d’acqua e ha per questo ottime proprietà diuretiche. Questo prodotto ha anche un alto contenuto di vitamina C, presenta un buon quantitativo di potassio ed è povero di sodio. A differenza del melone, l’anguria è più ricca di fibre e ha per questo un più alto potere saziante. Perfetta nelle macedonie estive, può anche essere gustata come merenda mattutina o come dessert a fine pasto.

Aprile è un mese in cui le temperature cominciano finalmente a risalire e le campagne si riempiono di nuovi colori, verdure ricche di benefici e tutte da gustare. In questo mese, in particolare, fra le verdure di stagione fanno capolino alcuni ortaggi molto utilizzati in cucina, come il cetriolo e le melanzane. Il primo è una pianta orticola annuale a fusto rampicante, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee. Il cetriolo ha una forma allunga, e di colore variabile a maturità: verde, bianco o giallo. Molto simile alla zucchina, presenta una buccia spessa e leggermente bitorzoluta. La polpa è invece bianca e succosa, leggermente acidula, con semi nella parte centrale. Ricco di fibre e acqua, è un ortaggio molto rinfrescante e, per questo motivo, spesso utilizzato all’interno di fresche insalate primaverili. Ricco di proprietà antiossidanti e drenanti, è molto utilizzato nelle diete detox, così come per la preparazione di creme viso e maschere di bellezza naturali.

Verdure di stagione aprile: melanzane e fagioli

Un altro ortaggio molto amato e che rientra fra le verdure di stagione del mese di aprile è la melanzana. La Melanzana (Solanum melongena) è invece un ortaggio della famiglia delle Solanacee, con fusto eretto che raggiunge circa 80 cm. La parte che consumiamo è il frutto violaceo di forma tonda, oblunga od ovoidale. Vi sono molte varietà di melanzana, coltivate in campo in base alla richiesta dei mercati. Anch’esse ricche di proprietà antiossidanti, sono un’ottima fonte di vitamine del gruppo B e potassio. Le melanzane sono molto utilizzate in cucina come ingrediente principe di gustosi contorni, ma anche per la realizzazione di ottimi sughi.

Infine, ad aprile troviamo anche uno dei legumi più versatili e apprezzati a tavola: i fagioli. Il fagiolo (Phaseolus vulgaris) è una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell’America centrale. Importati a seguito della scoperta dell’America, i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare. Questi legumi sono caratterizzati da un seme è tondeggiante e piccolo (5:-8 mm), di colore bianco, particolarmente pregiato per la buccia sottilissima, che lo rende digeribile e la pasta farinosa e dolce. Ricco di proprietà depurative e diuretiche, può essere utilizzato per la realizzazione di gustose zuppe o fresche insalate. Cetrioli, melanzane e fagioli rientrano anche fra i prodotti di punta della della nostra cooperativa. Per maggiori informazioni sulla nostra produzione clicca qui.